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Clik here to view.Il Signor Tempo investigatore- Gira e gira attorno al mondo, un giorno accadde che il Signor Tempo, durante i suoi viaggi, dall’alto dei cieli vide una piccola collina tanto strana .Era color cenere e sulla sommità e ai lati spuntavano tanti cose arrotondate color viola . Incuriosito scese velocemente , girò attorno alla collina e vide che quelle cose assomigliavano a dei tetti solo che erano arrotondati.Attraversò in un lampo tutta la collina e vide strade e tanti ruderi di casette a forma di cilindro.Image may be NSFW.
Clik here to view. Erano tutte disabitate e ormai c’erano soltanto dei buchi al posto delle finestre . Lungo le strade vide dei recinti per animali e tanti ferri di cavallo appesi sugli usci delle case che ancora erano rimaste intatte. Image may be NSFW.
Clik here to view.A un certo punto, arrivò in una piazza dove al centro c’era una statua di un cavallo con le ali . Alla base della statua c’era una lapide con una scritta che diceva: “Benvenuti nel Paese dei Cavallini Volanti”. Attorno alla piazza c’era poi uno spazio enorme ricoperto dalla cenere da cui spuntavano delle panchine , uno scivolo e un’altalena. Gira e gira arrivò davanti a una casa che sembrava fosse stata un po’più grande delle altre . Non c’era più il portone ma nel muro c’era ancora una mezza targa di terracotta in cui c’era scritto solo : “dei Cavallini Volanti”. Entrò e in una stanza ancora intatta vide che c’erano dei tavolini che avevano un buco al centro , delle sedie, una lavagna in cui vi erano disegnati dei fiorellini, il sole e dei bambini che correvano felici in un grande prato … poi vide alcuni disegni appesi alla parete : in tutti c’erano rappresentati dei cavallini alati che trascinavano carrozze con delle persone dentro .. Poi c’era un vecchio armadio senza le ante dentro il quale c’erano dei pezzi di matite colorate di legno, alcuni libri tutti rosicchiati e impolverati dalla cenere . Dopo un po’, sotto un tavolino trovò anche un quadernino sporco di cenere con la copertina nera e una penna a pennino. Sfogliò il quadernino e nella prima pagina c’era scritto :
“Il Paese dei Cavalli Volanti , 20 ottobre 1912”
Oggi è sabato
Io mi chiamo Rosellina Dolcetta - Classe III
Pensierini
Oggi il vulcano Rumoroso sta brontolando moltissimo perciò dobbiamo abbandona-re la scuola e il nostro paese, fino a quando non smetterà … spero di poter ritornare
al più presto . Il Signor Tempo capì si trattava di una scuola e che i bambini non erano mai più
tornati in quel paese ed allora volle saperne di più . E così si diresse nel primo
paese che trovò e appena incontrò una persona le chiese cosa fosse successo al Paese
dei Cavalli Volanti. La persona gli raccontò che aveva sentito dire da sua nonna che purtroppo il vulcano vicino al paese aveva brontolato troppo e così aveva fatto scendere tanta cenere sino alle case . Allora gli abitanti scapparono con le carrozze trascinate dai cavalli volanti e non vi tornarono più ma andarono in un altro luogo, lontano da lì e costruirono un altro paese. Per fortuna tutti gli abitanti si salvarono perché fecero in tempo a scappare con i loro cavalli e le loro carrozze .Il Signor Tempo soddisfatto e contento per il fatto che tutti si salvarono, continuò il suo viaggio attorno alla Terra. ..e conservò tutte le informazioni che riguardavano quel
paesino strano, sepolto dalla cenere . (scitto da m.Elisa Fonnesu)Image may be NSFW.
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Dopo il periodo dedicato al ripasso dei concetti principali sul TEMPO CRONOLOGICO , incominciamo il percorso su come si può ricostruire il “PASSATO” attraverso studio delle tracce lasciate, con questa ultima storiella del nostro amico Signor Tempo , che ormai ci lascerà per dare spazio allo studio delle cose accadute realmente . Con questa storiella incominciamo a capire il significato di TRACCE – FONTI – TESTIMONIANZE
Dopo la lettura della storia i bambini l’hanno l’rappresentata e hanno risposto alla seguente domanda:
Com’ è riuscito Il Signor Tempo ad avere informazioni sul Paese dei Cavalli Volanti?
….nel prossimo post avremo le risposte …
m. Elisa